VECCHI E NUOVI RIMEDI PER SUPERARE LE DELUSIONI D’AMORE
Ecco la scoperta: una ferita sentimentale può essere ricucita semplicemente armandosi di buona volontà e programmando della costante e rigenerante attività fisica. Almeno stando a quanto ci suggeriscono i nostri vicini britannici: l’esercizio fisico favorirebbe la produzione di endorfine e conseguentemente ridurrebbe sentimenti di tristezza e rabbia. Esercizi aerobici tra cui jogging, nuoto, bicicletta, persino attività quali giardinaggio e ballo hanno dimostrato una riduzione significativa dei livelli d’ansia e depressione. Questo perché l’attività fisica indurrebbe un aumento del flusso ematico cerebrale, agendo sull’asse ipotalamo-ipofisi-surrene (HPA) coinvolto nella reattività fisiologica allo stress. 
Gli esperti ci rassicurano: non è necessario diventare degli atleti, 30 minuti di esercizio fisico di moderata intensità (camminare a ritmo sostenuto per 3 giorni a settimana, per intenderci) è sufficiente per beneficiare del miglioramento del nostro stato di salute. A trarne giovamento sarebbe il nostro organismo in toto, partendo dal miglioramento della nostra fisicità (un toccasana per la nostra autostima!) sino ad arrivare al sentire concretamente di aver bisogno di prenderci cura di noi stessi (già che il nostro partner non lo fa più, sic!). Dopotutto si tratta di un’attività che ci distrae e ci permette di migliorare anche la nostra capacità di interazione sociale quasi sopita. 
Tuttavia i risultati sperimentali di una teoria del ginnico rimedio sono al momento scarsi e conseguentemente poco attendibili, pertanto che fare per superare una delusione amorosa?
Forse non è il caso di monitorare pedissequamente il suo profilo Facebook e, diciamocelo chiaramente, a cosa serve tenere un registro dettagliato dei suoi accessi su WhatsApp? Marshall lo ha dimostrato empiricamente che tutto ciò ritarda il tanto bramato recupero emotivo. Niente scuse dunque!
Che ne dite di riprendervi la vostra autonomia cercando di liberarvi del fardello depressivo andante? Parlatene con uno psicoterapeuta! Beh…a ben pensarci amici e parenti vanno ugualmente bene! Vi servirà per confrontarvi con qualcuno, buttare fuori il vostro dolore – talvolta rancore; sarà utile per riflettere su ciò che non ha funzionato e realizzare poi che fortunatamente è andata come doveva andare e che è tempo di voltare pagina. Dedicatevi a voi stessi. Riprendete a fare ciò che ormai da tempo avevate smesso di fare perché troppo impegnati a dedicarvi totalmente alla vostra vita di coppia! Insomma, è necessario impegnarsi in una riorganizzazione del concetto di sé, come suggerito da Larson.
Attenzione a non cascare nella trappola del celeberrimo chiodo schiaccia chiodo: se intraprendere una nuova relazione a distanza di poco tempo dalla precedente può essere un grosso diversivo, potreste rischiare di sprofondare nel burrone dei paragoni e dei rimpianti. Scampato questo pericolo, una nuova relazione può prendersi cura della vostra autostima e contribuire a rendere concreto il distacco dal vostro precedente rapporto. Dato che le parole se le porta via il vento, chi ha bisogno di scuotersi dal torpore di una delusione vada di corsa a iscriversi in palestra e si guardi intorno…chissà che il prossimo partner non si nasconda nel mondo del fitness: uniamo l’utile al dilettevole e che dire…di necessità virtù!
Dottoressa Claudia Marceddu
Psicologa clinica e forense
I contenuti trattati sono stati ispirati dalle letture meglio precisate di seguito.
Larson, G.M. & Sbarra, D.A. (2015). Participating in research on romantic breakups promotes emotional recovery, Social Psychological and Personality Science, 6, 1-8.
Marshall, T.C. (2012). Facebook surveillance of former romantic partners: associations with postbreakup recovery and personal growth, Cyberpsychology Behavior Social Networking, 15(10), 521-526.
Sharma, A., Madaan, V. & Petty, F.D. (2006). Exercise for mental health, Prim Care Companion Journal Clinical Psychiatry, 8(2), 106.
Articolo postato da The Guardian, disponibile al seguente link:
https://www.theguardian.com/lifeandstyle/2015/jun/08/how-do-you-mend-a-broken-heart